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Le vaccinazioni per neonati e bambini si distinguono in vaccinazioni obbligatorie per legge e vaccinazioni consigliate. Quelle obbligatorie comprendono: il vaccino contro la diferite, la poliomielite, l’epatite virale di tipo B e il tetano. Mentre tra quelle consigliate dai pediatri ci sono: il vaccino contro il morbillo, la parotite, e la rosolia che solitamente vengono somministrati contemporaneamente, il vaccino contro la varicella e quello per la pertosse. Per accedere a tutte le informazioni riguardanti i migliori pediatri operanti nella tua regione e specializzati proprio nelle vaccinazioni per neonati e bambini, visita il portale Imprendo.org clicca sulla regione in cui vivi e in qualche secondo accederai a delle accurate selezioni di questi pediatri. In genere le vaccinazioni avvengono entro il primo anno di vita del neonato con dei dosaggi diversi a seconda del tipo di vaccino: quelli per la diferite, la poliomielite, l’epatite e il tetano prevedono tre dosaggi differenti, il vaccino contro la varicella e quello per il morbillo, la parotite e la rosolia prevedono invece la somministrazione di due dosi. Anche il vaccino per la pertosse è fortemente consigliato, in quanto questa patologia risulta molto contagiosa e grave. Nella fase acuta la pertosse si manifesta con continui attacchi che impediscono al piccolo paziente di respirare. Gli attacchi di tosse possono essere accompagnati anche da vomito, ed espulsione di muco. La pertosse può presentare complicazioni come: bronchiti, broncopolmoniti, encefalopatie, otiti, emorragie nasali ecc. Il vaccino per la pertosse (DTP) viene somministrato contemporaneamente al vaccino antitetanico e antidifteritico. Il ciclo di vaccinazioni comprende tre dosi da somministrare al terzo, al quinto e all’undicesimo mese di vita del neonato. E’ necessaria anche una quarta dose di richiamo durante il sesto anno di età. La protezione garantita dal vaccino si attesta intorno al 85%. Il vaccino non provoca alcuna reazione; in alcuni casi, però, potrebbero manifestarsi dei lievi gonfiori nella zona in cui è stata praticata l’iniezione.